Potra' anche sembrarvi un condimento banale, ma e' il preferito, insieme a quello di Barbazoo, dei miei tre mostrini.
Ecco la ricettina con dosi sufficienti per un piccolo reggimento. Io, non appena il sugo si raffredda, lo suddivido in piccoli vasetti triporzione da mettere in freezer per le giornate piu' frenetiche.
Ho utilizzato i Pomodorini di Casa Barone e, non voglio sembrarvi ripetitiva, ma questi pomodorini hanno un sapore cosi' intenso che verrebbe voglia di mangiarli dal barattolo di vetro cosi' come sono!
1 scalogno intero, con tanto di buccia
1 spicchio d'aglio intero, con tanto di buccia
3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio abbondante di Philadelphia
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero
ahhhaaa ecco perchè barbottina.. :-)) proprio un bel punto d'arancione.. complimenti amica!!
ReplyDeleteamico gio', aspetta che pubblichi quelle gialle di barbazoo...con la curcuma!! ho dei figli molto etnici! baci caro
ReplyDeletema che carina questa ricettina! Proveremo i barbapapà mi piacciono tanto!
ReplyDeleteBanale?...ma se è buonissimo!!!
ReplyDeleteBuonissima questa ricetta.. mi attira tanto
ReplyDeleteper niente banale anzi gustosissima:direi che i tuoi mostrini sono dei intenditori:)
ReplyDeleteSolo tu sai trovare certi nomi alle ricette!!
ReplyDeletebella comunque, da provare!
Che bel nome che hai dato al tuo sughetto....mi piacerebbe proprio provarlo....grazie per l'idea!!!
ReplyDeleteaglio???e cosa ne pensa la tribù? è da provare assolutamente, appena passano i dolori di pancia e la conseguente dieta in bianco. ma questi super pomodorini, dove li trovo a cagliari???
ReplyDeleteGemma quanti piatti mi ero persa... in particolare la fish cake... mi pare ci sia un contest che raccoglie ricette dal mondo...
ReplyDeleteElisabetta, vedrai che faranno segno!
ReplyDeleteEmanuela, e' buona ma in fondo e' una semplice pastina con del sughino di pomodoro!
ReplyDeleteGrazie Antonella, un bacione e buon inizio di settimana!
ReplyDeleteTina: ma si, dai, alla fine l'importante e' che siano soddisfatti i loro palati!
ReplyDeleteGio: ciccia, il nome alla pasta l'ha dato Massi! una pasta arancione non poteva che chiamarsi cosi'!!
ReplyDeleteArtu', come ho scritto a Gio', il nome l'ha scelto mio figlio maggiore, detiene lui il copyright!
ReplyDeleteClara: tesoro, l'aglio viene appena scottato (per altro con la buccia) per cui rilascia un vago aroma...stessa cosa per lo scalogno...capirai, in una famiglia di vampiri non potrei mai farne un trito!!!!
ReplyDeleteBene Tiziana, molto interessante, vado a dare un'occhiata allora!
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