La felicita' ha tante facce.
Oggi ne ho visto una. Anzi due: quelle dei miei due bimbi piu' grandi al rientro da una visita all'orto di una cara amica di mia madre e mio padre, e sono stati proprio i miei genitori, nonni ancora prestanti, a condurli in quel posto magnifico e ricco di delizie, mentre io e mio marito abbiamo stazionato in casa con il piccolino abbacchiato, causa sesta malattia in corso.
Quando ho aperto la porta all'ora di pranzo mi si sono parati davanti i due fanciulli, con una cassetta colma di fiori di zucchine, peperoncini, puntarelle, fagiolini pinti, cavolo nero, porri e melanzane.
E un bellissimo mazzo di fiori di campo variopinti che hanno trovato alloggio al centro della mia tavola.
Tutto naturalmente biologico e tutto rigorosamente raccolto da loro, che ancora recavano in volto l'entusiasmo per un'esperienza unica e, di questi tempi, molto rara.
Ho inaugurato subito le melanzane con le quali ho preparato uno sformato sfiziosissimo del quale vi dono la ricetta.
Ingredienti
2 piccole melanzane chiare, tagliate a fette spesse 1 cm
200 g di Caciotta Inalpi
200 g di pecorino grattugiato
una manciata di foglioline di basilico
3 uova
sale q.b.
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 macinata di pepe nero
1 cucchiaio di pangrattato
Rosolate le melanzane in una padella abbastanza ampia con l'olio d'oliva e salatele leggermente. Quando si saranno leggermente colorate sulla superficie abbassate la fiamma e coprite con il coperchio. Cuocete per circa 20 minuti.
A parte sbattete le uova con il parmigiano e il pepe.
Disponete su una piccola pirofila (la mia misura circa 20 cm di lunghezza e 15 di larghezza) un primo strato di melanzane, distribuitevi sopra le foglioline di basilico, la caciotta tagliata a fettine e coprite con le rimanenti melanzane. Finite con le uova sbattute insieme al pecorino grattugiato che distribuirete uniformemente su tutta la superficie e completate con una spolverata di pangrattato e dell'altro pecorino grattugiato.
Infornate e cuocete per 30 minuti circa a 180 gradi.
Ottimo tiepido, ma perfetto anche a temperatura ambiente
Con questa ricetta partecipo al contest di Le ricette di Tina in collaborazione con Giallozafferano .
Con questa ricetta partecipo al contest di Le ricette di Tina in collaborazione con Giallozafferano .
bel bottino, bravi ragazzi!! chissà quante prelibatezze cucinerai nei prossimi giorni...
ReplyDeletevale, ho gia' messo a bollire il cavolo nero e i fagiolini pinti...hai suggerimenti?
ReplyDeleteche sogno, una cassetta piena di cose buone e genuine. questo sformato è da provare (appena finisce la fase gastroenterica delle asdrubale)
ReplyDeleteciccia, anche loro in fase gastroenterica??? eccheppizza!
ReplyDeleteMhmhmhmh, lo sformatino di melanzana con la caciottina Inalpi...un'accoppiata senza dubbio vincente e cremosa!!!
ReplyDeleteCara Gemma, qui a Lodi - dove abito - i lamponi li trovo tranquillamente in tutti i grandi magazzini in ogni periodo dell'anno. E' forse una delle poche cose che trovo qui, se no mi tocca andare a Milano... .-)
Kiara, grazie! Dai, ma quindi non e' difficile trovarli...io per un paio di lamponi freschi devo girare mezza Sardegna!
ReplyDeleteDi certo i bambini saranno rimasti soddisfatti del fatto che hai cucinato quel che loro avevano raccolto ..Buon inizio settimana :-)
ReplyDeleteChe bella sorpresa ti hanno portato i tuoi pargoletti!!! Lo sforamto di melanzane è meraviglioso!! Bravissima I cuochi di Lucullo
ReplyDeletema che carini che sono questi cuccioli!
ReplyDeleteBella esperienza, se pensiamo che a detta dei tg alcuni bimbi credono che le mele nascono al supermercato!
Grazie Housewife, quello e' stato davvero l'aspetto piu' appagante! Vedo che hai capito subito! Un bacione
ReplyDelete@cuochi di Lucullo, potete dirlo forte, sono rimasta a bocca aperta...e nel giro di poche ore avevo gia' cucinato tutto! baci!
ReplyDeleteTiziana, sai che secondo me i telegiornali non sbagliano? E' bene insegnare ai bambini che e' la natura a fornirci cio' che ci serve per vivere...ed e' proprio per questo che dobbiamo rispettarla!
ReplyDeleteche bello sformato ciccia! ma ancor più bello il resoconto della mattina dei due bimbi... un bacio al piccolo malatino
ReplyDeleteuna stuzzicante ricetta ,buonissima ,baci
ReplyDeleteChe bel post Gemma! I tuoi pargoletti alle prese con l'orto e uno sformato così goloso.
ReplyDeleteBrava!
Bacioni e buona settimana
la felicità può essere quando fai queste raccolte in campagna.. e poi le cucini..
ReplyDeleteciao Gemma, complimenti per i pargoli.. e per la mamma cuoca!!
@Gio': Ciccia, so che mi capisci se ti dico che avevano lo sguardo brillante! Un baciotto
ReplyDeleteGrazie pasticciona! Un bacio e buon Halloween!
ReplyDeleteGrazie Giovanna! Gentilissima!
ReplyDeleteGiovanni! Ti ho appena citato nel mio ultimo post! Un bacio amico!
ReplyDeletestupendo sformato!! Ma che bella iniziativa i nonni, hanno mostrato ai tuoi bimbi che anche la natura e viverne a contatto può essere divertente, un abbraccio
ReplyDeleteGrazie Stefania! Baci!
ReplyDeleteCiao Gemma graziee per la ricetta!!per partecipare dovresti postare la ricetta anche nel forum di giallozafferano..se non sei iscritta ti aiuto volentieri..ciao buona giornata
ReplyDeleteciaoo carissima buon pomeriggio ^_^
ReplyDeleteChe meraviglia di sformato, con le melanzane, le mie preferite!!!
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