E' possibile che una persona si svegli di buon mattino con la voglia di fare il pane? Mah! Ogni tanto rimango perplessa per queste mie pulsioni e la cosa ancor piu' singolare e' che, perplessa o no, le assecondo sempre.
L'idea e' nata dall'ultimo post di Giovanni (http://unostoricoincucina.blogspot.com/ ). Descrive minuziosamente la preparazione di un pane francese molto particolare, a partire dall'impasto, dove il lievito viene sbriciolato direttamente nella farina senza previa dissoluzione in un mezzo acquoso, al lungo tempo di lievitazione.
Fortemente ispirata, ieri ho preparato delle pagnottine deliziose, seguendo in parte la ricetta di Giovanni e apportando qualche modifica molto femminile.
Risultato: crosta croccante e mollica sofficissima, complice anche la deliziosa farina Manitoba del Molino che e' effettivamente di qualita' superiore!
Ingredienti
1 kg di farina Manitoba de il Molino Chiavazza
400 ml di latte
300 ml di acqua
1 panetto di lievito di birra da 25 g
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
2 cucchiaini di sale
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiai di semi di papavero
Versate la farina in un insalatiere capiente e piano, piano, frizionando i polpastrelli uno contro l'altro, sbriciolatevi il lievito tagliato a pezzetti.
Aggiungete il latte e l'acqua, l'olio, lo zucchero, il sale e amalgamate. Infine incorporate i semini di papavero e impastate velocemente.
Formate una palla e copritela con la pellicola e lasciate lievitare per 10 ore a temperatura ambiente.
Al termine del tempo di lievitazione prendete l'impasto e formate tante pagnottine, disponetele su una placca da forno foderata di carta oleata e infornate in forno preriscaldato a 200 gradi per circa 40 minuti.
e si capita anche a me di svegliarmi con la voglia di fare il pane in casa:questo tuo e ottimo con l'aggiunta del papavero:)
ReplyDeleteche bel pane !!!!Io ovviamente se lo farò userò il mio lievito madre al posto del lievito ! Me la copio ..
ReplyDeleteGrazie Tina, effettivamente i semini hanno aggiunto un tocco di raffinata femminilita'!
ReplyDeleteGrazie Housewife! Sarei felice se lo provassi anche tu! Un bacione carissima!
ReplyDeleteOttimo questo pane, complimenti cara Gemma!!!!
ReplyDeleteCara Gemma credo sia tutto normale, si chiama passione del creare e poi...MANGIARE!!! ahahahah anche a me vengono questi impulsi nonostante sono sempre fra in fornelli e impastatrici tanto che mio maristo spesso mi dice :"tu nn sei tanto normale" xo' e' contento xche' dopo magnaaaa ahaha complimenti x questo pane dev'essere la fine del mondo ;-)
ReplyDeleteStupendo pane, io adoro panificare e il pane che si mangia in casa mia è al 99% prodotto dalle mie mani, mi piace questa tua ricetta, con il tuo permesso la rifarò. un bacione
ReplyDeleteEh ma qui scopro virtù nascoste!! ;-)
ReplyDeletePer la miseria e che bel pane ti è venuto!!! :)
Baci
Beh!!! il pane ti è venuto benissimo...con i semini una ciliegina sulla torta...secondo me questi pani meritano di essere fatti. Sai l'atmosfera halloweeniana non mi dispiace...è il bussines che si crea che non sopporto...ciao e a presto.
ReplyDeleteBellissimo il pane con i semi di papavero poi...
ReplyDeletePer la domanda che ci hai fatto sui contest, non è difficile. Devi scaricare il banner del contest a cui vuoi partecipare, lo metti nel post con la ricetta, lasci un commento con la ricetta nel blog che ha indetto il contest. Metti il banner sulla home page. Baci e buona festa1
Questo pomeriggio pubblico una ricetta che ti ricorderà la tua infanzia...Baci Nani
Grazie Speedy! Baci e buon martedi di festa1
ReplyDeleteHai ragione Monia...e ti diro' di piu', anche mio marito mi prende in giro perche' spadello in continuazione! Un bacione!
ReplyDeleteStefania, replica pure! Penso anche io di produrre piu' pane casereccio d'ora in avanti...vuoi mettere la soddisfazione??
ReplyDeleteUn bacione!
Assunta...nessuna virtu' nascosta...e' stato semplicissimo! Un bacione!
ReplyDeleteMax, hai ragione, infatti anche io mi riferisco soprattutto al consumismo che deriva da Halloween...e anzi, includo in questo mio moto di sdegno anche l'orrore Natalizio...forse anche peggiore, specie se si considera il significato primigenio della festivita'...
ReplyDelete@Nani: grazie tesoro, sei gentilissima! Un bacio grande e...aspetto la tua ricettina!!!
ReplyDeleteCiao Gemma!
ReplyDeleteBelllo sentire il profumo del pane che cuoce nel forno,di primo mattino non può' che essere un buon risveglio! Sai anche io uso sempre questa farina per preparare pane e pizza,da quando ho acquistato il bimbi lo faccio spesso ma questa deliziosa ricetta non la conoscevo,COPIO!
Grazie Bella,ti auguro luminoso giorno
Sorrisi ^_________^
Copia Claudietta! Ne sono felice! Un bacino!
ReplyDeleteIo faccio sempre il pane in casa, e questa versione la proverò sicuramente, un bacio ciao
ReplyDeleteChe splendida pagnotta, non ho mai provato con i semini di papavero all'interno, mi segno la ricetta! ;)
ReplyDeleteSai che ti dico? Hai fatto venire la voglia di panificare pure a me, che in questo sono una frana! :-D
ReplyDeleteRosalba, io invece non l'avevo mai fatto e il buon risultato ottenuto mi ha inorgoglito parecchio! Un bacione cara!
ReplyDeleteCara Elisa, io utilizzo spesso i semi di papavero negli impasti, dolci e salati...non so, mi sembra che donino una nota di raffinatezza al prodotto finito! Un bacio!
ReplyDeleteE allora vai Lucia!! Corri a impastare! Un bacione!
ReplyDeleteciao Gemma!! dall'aspetto sembra ti sia venuto proprio bene..ed il tocco dei semi di papavero è bellissimo.. sono proprio contento!!
ReplyDeletebaci
Grazie Gio'! In parte e' merito tuo! Un bacione
ReplyDeleteIo l'ho provato proprio stasera...una bontà Gemma! Bello d'aspetto e ottimo di gusto! gnammmmm!
ReplyDeleteCi sei riuscita tesoro, finalmenteeee! Sono contenta ti sia piaciuto! Un bacino
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