Quando fuori piove accendere il forno e' ancora piu' bello, cosi' oggi, approfittando del brutto tempo, io e i bambini ci siamo dati al panpepato e relative decorazioni.
Non vi diro' come assemblare la casetta, ne' come tagliare le forme perche' sia per lo chalet che per il gingerbread man sono andata "a sentimento". Avrei potuto seguire il copione e creare la casina perfetta, ma amo le imperfezioni, senza contare che quando lavoro con i bambini voglio che loro non si sentano da meno o in soggezione, tanto che, facendomi un po' di violenza psicologica, ho incaricato loro di decorare le pareti...Ingredienti per la frolla speziata:
350 di farina Molino Chiavazza
150 di zucchero
150 di burro
1/2 bustina di lievito
1 uovo
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di zenzero esiccato in polvere
1 punta di bicarbonato di sodio.
Per la glassa
200 g di zucchero al velo
poca acqua e tinte alimentari liquideMescolate insieme gli ingredienti secchi, poi aggiungete l'uovo e il burro fuso. Lavorate con le mani fino ad ottenere una frolla abbastanza liscia. Formate una palla e lasciatela riposare una ventina di minuti a temperatura ambiente.
Stendete l'impasto fino allo spessore di mezzo cm e ritagliate le vostre formine con l'apposito coltellino.
Infornate in forno preriscaldato a 160/170 gradi per 10/15 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare e decorate con la glassa colorata che otterrete cosi': suddividete lo zucchero al velo in 6 o 7 tazzine da caffe' e tingete con qualche goccia di colorante in modo tale da avere piu' sfumature a disposizione.
I miei piccoli oltre ad aver spennellato per benino le pareti dello chalet, hanno anche fatto cadere sulla glassa una pioggia di codette colorate...non ho potuto impedirglielo!
Ah! Dimenticavo! La glassa bianca funzionera' da cemento per incollare le pareti della casetta!
Con questa ricetta partecipo al Contest del Molino "La tradizione del Natale"
Cara Gemma, vedo che hai dei bravissimi collaboratori, complimenti!!!!!
ReplyDeleteCiao Gemma, avete trascorso un bellissimo pomeriggio. si vede che è una casetta piena di amore e di "famiglia" e, a mio parere, dovrebbero essere proprio questi gli ingredienti del Natale (codette colorate comprese!). Buona giornata, Babi
ReplyDeletela cosa importanteè che trasmette calore . Sai a cosa mi ha fatto pensare il tuo post ? a quando accendo il forno e i vetri si appannano , è bellissimo !! Mi dà proprio il senso natalizio e di intimità questa cosa .
ReplyDeleteBellissima creazione!!!!
ReplyDeleteComplimenti vivissimi alla squadra di collaboratori...
Un bacio dolce Gemma
Questo è il periodo dell'anno che amo di più, perché ci si può sbizzarrire in cucina come non mai! :)
ReplyDeleteSarà stato bellissimo e coinvolgente realizzare questa deliziosa casina con i tuoi pargoletti! :)
Baci!
Complimenti a te e ai tuoi aiutanti...tutto bello, ciao.
ReplyDeleteMa che bella...trovo che i tuoi aiutanti abbiano fatto un ottimomlavoro invece!!!
ReplyDeleteps. con questa pasta biscotto mi hai fatto venire un'ideona!!! se ho tempo di realizzarla poi ti faccio sapere!
ma che bello, stare insieme e fare qualcosa mentre fuori piove....sono le cose semplici quelle che danno il vero senso della vita, ciao Gemma e un bacio ai tuoi piccoli ^_^
ReplyDeleteUna meraviglia!! Io non sono mai riuscita a farla...quest'anno però mi ci voglio mettere di impegno! :)
ReplyDeleteFai i complimenti anche ai piccoli artisti di casa!!!
siete una squadra fortissima,bellissima questa decorazione comestibile!
ReplyDeleteBeh,come collaboratori i tuoi piccini se la cavano abbastanza bene!Carinissima questa casetta,complimenti! Ciao
ReplyDeletecomplimenti a te e ai piccoli artisti. un abbraccio dolce Gemma
ReplyDeleteE' troppo carina....complimenti ai bimbi!... Un bacione a te!
ReplyDeletea me la serata gingerbread tocca domani.... insieme all'albero .. si biscotta!!!
ReplyDeleteMa complimenti ai tuoi piccoli!!! Che belli!
ReplyDeleteCARINA QUESTA CASSETTA , UN EMOZIONE FARLO ASSIEME AI PICCOLI , VERO? bRAVI TUTTI.
ReplyDeleteSto partecipando anche io al contest....bellissima casetta!! Siete stati bravissimi, anche io voglio tanti collaboratori.
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