Bene, sono le nove e mezza del mattino.
Ieri abbiamo fatto le ore piccole e mentre tutti ancora dormono e dopo avere infornato le pagnotte alle nocciole che ieri pomeriggio hanno cominciato la loro lunga lievitazione, vi racconto cosa ho preparato ieri sera per la cena a casa di due cari amici.
Innanzitutto, prima di passare alla mia crostata, vorrei citare la cena multietnica che ci hanno presentato Silvia e Antonio, a partire dalla sfiziosissima spread ebraica alle melanzane fino ad arrivare ad un piatto Thai a base di riso basmati e due diversi tipi di spezzatini di carne, uno di pollo avvolto in una crema appetitosa alle arachidi e l'altro di manzo con prugne, albicocche e mandorle. Inutile dire che ci siamo innamorati di questa pietanza cosi' ricca e particolare e che mi faro' spiegare bene da Silvia la ricetta.
Io mi sono occupata del dessert, una crostata che si ispira molto ad un cheesecake che mia madre preparava spesso quando ero piccola e che io adoravo.
Ingredienti
per la pasta frolla
250 g di farina antigrumi del Molino
180 g d burro ammorbidito al microonde
80 g di zucchero al velo
2 tuorli d'uovo
1/2 bustina di lievito vanigliato
1 pizzico di sale
per il ripieno
250 g di ricotta di pecora
200 g di panna da cucina
100 g di zucchero al velo
1 cucchiaio di farina antigrumi del Molino
2 uova intere
80 g di cioccolato fondente spezzettato
1 cucchiaio di zucchero al velo per guarnire
Lavorate gli ingredienti della frolla a partire da quelli secchi, cioe' la farina, lo zucchero al velo, il lievito e il sale, poi aggiungete il burro e i tuorli. Formate una palla e riponetela in frigo giusto il tempo di preparare il ripieno.
In una terrina lavorate la ricotta e la panna, incorporate lo zucchero al velo, la farina e di seguito aggiungete le uova e infine il cioccolato a pezzetti. Usate uno sbattitore elettrico se lo preferite e se volete velocizzare il processo. La crema risultante sara' vellutata e omogenea.
Adesso recuperate la vostra frolla dal frigorifero, mettetene da parte un quarto per eventuale decorazione, e stendetela su un foglio di carta da forno fino allo spessore di mezzo cm, foderate con essa una teglia rotonda del diametro di 20-25 cm - la frolla deve andare a coprire anche i bordi della teglia - e farcite con la crema di panna, ricotta e cioccolato.
Prendete il quarto di frolla messo da parte, stendetelo e ricavatene dei cuori o delle striscioline per decorare la superficie della vostra crostata.
Infornate in forno preriscaldato a 180 gradi per 30-35 minuti circa.
Sfornate e quando la crostata si sara' raffreddata potrete eventualmente guarnirla con una spolverata di zucchero al velo. Io l'ho voluto mettere solo sui cuoricini di frolla superficiali e in effetti l'aspetto ne ha molto giovato!
La faccio pure io, ma senza panna. Grazie Gemma, la prossima volta provo la tua golosa versione! Baci e buona domenica!!!!
ReplyDeletecon questa mi stendi completamente , adoro la ricotta e poi se ci metto un pò di maraschino e della cannella oltre che il cioccolato a scaglie non smetterei mai di mangiarla ! Mi ricorda molto le crostate di ricotta e il ripieno della cassata siciliana ..
ReplyDeletebuonissima ed hai fatto bene a portarla alla cena , di sicuro si sono vermante leccati i baffi !
Complimenti per la gustosa ricetta!
ReplyDeleteio la mangerei sempre...
Buona Domenica
Tesoro abbiamo avuto la stessa idea oggi! Anche io l'ho fatta ma diversa ricetta, proverò anche la tua. Io la posto tra qualche giorno. Baci Nani
ReplyDeleteEh ma che bella..io adoro i dolci con la ricotta..bella seratina dai tuoi amici..
ReplyDeleteMi sono preparata un tazza di orzo fumante e...credo che una fettina della tua crostata ci starebbe proprio bene eheh, che ne dici? Bravissima, bacioni da Dana de I cuochi di Lucullo
ReplyDeletequando sento parlare di ricotta mi precipito subito ! bellissima proposta Gemma, un abbraccio e buona settimana....
ReplyDeleteAnche io sono come Chiara...datemi la ricotta e farò tutto quello che volete!! :P
ReplyDeleteCondivido tutti i commenti sopra...splendida questa crostata Fabietta. Adoro l'abbinamento ricotta e cioccolato!
ReplyDeleteSpeedy: neanche mia madre mette la panna. io ho pensato alla panna perche'...non avevo abbastanza ricotta! quindi cosi', per puro caso, ho scoperto che il risultato e' migliore, il ripieno viene ancor piu' morbido!
ReplyDeleteHouse, anche io quando si parla di cannella sono di manica larga...ma purtroppo non ero sicura se anche gli ospiti ospitanti gradissero...la prossima volta pero' una bella spolverata ce la metto! Bacione!
ReplyDeleteRenata, era da tanto che non la mangiavo e l'ho apprezzata ancor di piu' per questo! Un bacione!
ReplyDeleteNani...aspetto di vedere la tua allora! Invece sono appena passata da te e Lolli....e ho visto i culurgiones....aiutooooo, li voglio!!!!
ReplyDeletePippi, il pezzo forte della cena e' stato il piatto preparato dalla mia amica...mamma mia, era di una bonta' senza precedenti!
ReplyDeleteGrazie Dana! Io ho appena visto (e quasi sentito i profumo) della zuppa di pasta con le croste di parmigiano...che bonta'!! Un bacione!
ReplyDeleteGrazie Chiara, buon inizio di settimana anche a te!
ReplyDeleteSaparunda...sai che io l'adoro anche cosi', da sola, magari con una cucchiaiata di miele? Che buona!
ReplyDeleteIaietta, tu ricordi vero quel dolce che fa mamma? Che buono! Devo dire che mi e' venuto bene e, anche se non ne conoscevo la ricetta, alla fine il risultato e' stato soddisfacente!
ReplyDeleteConfermo, per averla assaggiata dal vivo, che la crostata era davvero strepitosa! Grazie Fabi per le tue lodi, volentieri condividerò le ricette multietniche!
ReplyDeleteFabia, l'ho fatta sabato per portarla ad una cena con amici, un figurone, grazie era ottima!!!
ReplyDeletedimenticavo, sono katia!
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